Come vengono utilizzate le risorse pubbliche destinate ai migranti in Friuli Venezia Giulia? Quali sono le attività che vengono portate avanti nell’ambito dell’accoglienza diffusa? Qual è la qualità dei servizi erogati dalle cooperative sociali e dagli altri enti gestori sul territorio regionale a favore dei migranti e la valutazione sulla loro gestione?

Saranno questi alcuni dei quesiti dell’evento, organizzato da Libera FVG in collaborazione con le centrali cooperative Legacoop sociali Fvg, Agci solidarietà Fvg e Confcooperative Federsolidarietà Fvg su ‘Accoglienza migranti in Fvg: chi, come, con quali risorse…’ previsto il prossimo 5 aprile alle 15, a Zugliano, al Centro Balducci.

In questo contesto saranno presentati gli esiti dell’audit civico sull’accoglienza dei migranti richiedenti protezione internazionale in Friuli Venezia Giulia, a cura di Paolo Tomasin e Gianni Cavallini di Rete dei Numeri pari – Libera FVG.
“L’obiettivo – anticipa Cavallini – è stato quello di rilevare e valutare le modalità con cui le cooperative sociali (ma anche gli altri enti gestori) stanno realizzando l’accoglienza in Fvg partendo dall’impegno assunto, nel 2016, dall’Alleanza delle cooperative sociali con la Carta della buona accoglienza delle persone migranti, siglata con il ministero dell’Interno e
l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci)”.
Nel documento, le cooperative sociali si sono impegnate a rispettare i requisiti base nella gestione dell’accoglienza: offrire misure mirate alla persona, favorire l’integrazione puntando su piccoli numeri e sulla diffusione nei territori, garantire la titolarità pubblica degli interventi grazie al coordinamento con prefetture e comuni, rendere l’inclusione sostenibile per le comunità locali, evitando tensioni e conflittualità. I risultati dell’audit daranno conto anche di una valutazione complessiva in termini di gestione delle risorse e dei contenuti destinati all’accoglienza da parte delle stesse cooperative.
L’incontro, moderato dal giornalista Davide Vicedomini e aperto da don Pierluigi Di Piazza, sarà arricchito da alcune testimonianze di buone pratiche e dalla proiezione del video di Paolo Comuzzi e Andrea Trangoni, prodotto da Nuovi cittadini onlus, ‘Quotidianamente’ e del film ‘Diritti’ per la regia di Daniele Fabbro.
Previsti gli interventi di Gianfranco Schiavone presidente di Ics – Consorzio italiano di solidarietà e di Paolo Zenarolla vicedirettore della Caritas di Udine (principali esponenti degli altri enti che insieme alle cooperative sociali gestiscono le strutture per i migranti in regione).
Concluderanno il convegno, i presidenti di Legacoop sociali Fvg e Federsolidarietà Fvg, rispettivamente Gian Luigi Bettoli e Luca Fontana